DATI PROGETTO

Nome del Progetto: “ANDROMEDA – Avellino in fermento

Data inizio attività: 01/10/2021.

Data chiusura progetto: 30/09/2022.

Capofila: Comune di Avellino

Partner:

Associazione giovanile Andromeda;

Euroformazione srl (Ente di FORMAZIONE);

Pro Loco Avellino Aps (Associazione del territorio legata al tematismo CULTURA);

Hope cooperativa sociale (promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini, soci e non soci, con particolare riferimento ai soggetti socialmente svantaggiati);

SPICI srl – Società per l’Innovazione, la Cooperazione e l’Internazionalizzazione (hub di open innovation).

Responsabile del progetto:arch. Giuseppina Cerchia, Responsabile del Servizio Strategico Europa, indirizzo e-mail: pina.cerchia@comune.avellino.it, tel. 0825/200347.

Importo totale progetto: € 150.000,00;

Finanziamento richiesto: € 120.000,00 pari al 80% del totale;

Co-finanziamento locale: € 30.000,00 pari al 20% del totale.

AREA DI INTERVENTO PROGETTUALE (sfide priorità scelte):

Formazione e cultura

Finalità ed obiettivo del progetto

Il progetto è finalizzato a creare percorsi di crescita, di orientamento, di formazione laboratoriale come luogo di prevenzione del disagio e di rafforzamento delle identità personali attraverso lo sviluppo e l’incremento delle proprie competenze emozionali, relazionali, e professionali, prerequisiti essenziali e necessari a reintegrare il giovane in un contesto di occupabilità assicurando ai ragazzi adeguati spazi di crescita, socializzazione ed integrazione sociale.

Il progetto mira ad una crescita e valorizzazione del capitale umano ‐ rappresentato dai giovani ‐ per “fare sistema” nell’ambito di due strutture in grado di erogare servizi innovativi sia nell’ambito culturale (Dogana dei Grani) che formativo/laboratoriale per la promozione del territorio (Centro Samantha Della Porta).

Il Palazzo della Dogana sarà restaurato nell’ambito dei fondi P.I.C.S. – POR FESR Campania ASSE X (intervento finanziato ma ancora in fase di progettazione preliminare) e sarà destinata ai giovani con particolare riferimento ai servizi per la cultura, l’imprenditoria e allo sviluppo di competenze imprenditoriali con target giovanile.

Il Centro Samantha Della Porta sarà valorizzato nell’ambito dei fondi PNRR – Pinqua – destinato a “Polo giovanile”.

Il progetto ANDROMEDA andrà a riempire di “contenuti” i due nuovi contenitori che nasceranno ad Avellino, i cui ambienti saranno progettati attraverso un laboratorio di co-progettazione partecipata.

Percorsi di formazione e di mentorship

Con l’esperienza e l’attivismo dell’ente di formazione “Euroformazione srl”, in collaborazione con la “cooperativa sociale Hope”, l’idea è quella di organizzare dei corsi di formazione relativi alla strutturazione di conoscenze e abilità che attengano ai campi del territorio ed eventi, competenze digitali e green economy. In relazione al primo aspetto, sono trattati temi che attengono a conoscenze sugli ambiti più squisitamente caratterizzanti le peculiarità del territorio e, in particolare, le tradizioni enogastronomiche e culturali. I contenuti sono divulgati adottando una prospettiva storica che tenga conto delle tradizioni locali, della loro evoluzione nel tempo e le possibilità di riuso e recupero. Le competenze digitali sono espresse in relazione all’utilizzo delle tecnologie informatiche e comunicative, con la finalità di accrescere la capacità dei discenti di avvalersi delle possibilità offerte dalla divulgazione attraverso la rete. Lo scopo è padroneggiare strumenti che consentano di massimizzare la condivisione, lo scambio e il confronto, avendo dimestichezza con concetti quali il cloud computing, la realtà virtuale e la realtà aumentata. Le tematiche green intendono infondere competenze in grado di valorizzare il territorio rispettandone non solo le peculiarità ma anche l’ecosistema.

La tipologia corsuale avrà, pertanto, una curvatura verso ciò che attiene all’economia circolare e alle capacità di fare rete con l’ambiente fisico, sociale e produttivo in cui il progetto si svolge.

In tal senso, la scelta di istituire un polo giovanile polifunzionale corrisponde a creare un vero e proprio incubatore di imprese su tematiche tanto attuali, e in merito a ciò è importante notare le scelte dell’Unione Europea sulle politiche legate al Recovery Found, quanto necessarie per uno sviluppo eco-sostenibile dei territori. Se da un lato, questa azione è finalizzata ad incentivare l’auto-imprenditorialità, dall’altro il progetto ha come obiettivo quello di generare una ricaduta economica e culturale sul territorio avellinese, attraverso la messa in rete delle skills dei vari profili coinvolti nel progetto, con la realizzazione di una manifestazione finale.

Successivamente alle attività di formazione, la presente proposta progettuale prevede l’erogazione di percorsi di mentorship (costituiti da n. 5 incontri one-to-one, della durata orientativa di 2 ore ciascuno) per il supporto alla realizzazione di progetti imprenditoriali legati alla cultura.

Ad ogni team, e quindi ad ogni progetto imprenditoriale selezionato, sarà assegnato un tutor, questa azione sarà gestita da SPICI, che seguirà il team per la durata dell’intero percorso. Lo scopo sarà quello di offrire strumenti e opportunità ai team per nascere, crescere e operare in maniera solida e durevole.

Un altro obiettivo del progetto è, infatti, quello di contribuire alla nascita, all’interno del territorio comunale, di progetti innovativi ed imprenditoriale, potenziando le competenze imprenditoriali dei giovani e favorendo la nascita e la crescita di compagini interessate allo sviluppo di idee imprenditoriali innovative volte alla valorizzazione delle risorse del territorio.

È stato aggiunto in corso d’opera un percorso formativo a totale carico del Comune di Avellino, in collaborazione con Fondazione Garrone, che prevede tre iniziative complementari: il Campus ReStartApp – destinato a 15 giovani aspiranti imprenditori under 40, provenienti da tutta Italia, in possesso di idee di impresa o startup nelle filiere tipiche dell’economia montana, Vitamine in azienda, un percorso di accelerazione per imprese locali e Impresa in rete, i laboratori di creazione di reti di imprese locali.

Momenti di community-building e arricchimento della rete relazionale dei partecipanti, in quanto questi avranno la possibilità di interagire come parti di un ecosistema che incentiva lo scambio di idee e la cooperazione.